Ho conosciuto i prati di logarghena negli anni 70 guidato da un grande personaggio ,Suor Elvira.Era la Caposale in ortopedia a Pontedera ,mi parlava sempre di questi luoghi di paesi come Scorcetoli ,Filattiera e di come i prati diventassero bianchi ,in primavera,per la presenza di Milioni di Giunchiglie,aveva ragione.Poi,loro dicono"i Fiorentini" hanno provveduto a slvare questi fiori asportandone selvaggiamente i bulbi.Ora la fioritura è protetta in luogo circoscritto da una palizzata,che tristezza.da alcuni anni abbiamo riscoperto questi luoghi,oggi siamo alla ricerca di una fioritura particolare ,unica,che la lontananza dai barbari protegge efficacemente.Partiamo dalla fontana, in direzione del rifugio Mattei,seguendo in percorso tranquillo il sentiero 128 .Dopo un'ora di cammino intercettiamo sulla destra il sentiero N°132 che ripidamente sale verso il bivacco Tifoni,quota 1350.Dopo un piccolo riposo ed una bevuta alla spendida fontanina continuiamo a seguire il sentiero che molto ripidamente ci porta in quota uscenda dalla faggeta.Grande spettacolo della natura!.Alle Bocchette prendiamo il sentiro 00 che ci porta alla vetta dell'Orsaro in una buonissima giornata.Ritorno per la stessa via non prima di aver fotografato le fioriture!!!!!!!.Dislivello 800 mt. tempo complessivo 7 ore,da fare in primavera. Fabio
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